Evoluzione dell’esercito tedesco durante la I guerra mondiale: la fanteria – Massimo Facchini

Evoluzione dell’esercito tedesco durante la I guerra mondiale: la fanteria – Massimo Facchini

Introduzione

L’immagine dell’esercito tedesco durante la prima guerra mondiale, nonostante siano ormai passati 102 anni, è ancora quella di una potente macchina bellica: questo perché, nonostante la Germania fosse circondata da molti avversari e affamata dal blocco navale messo in atto dalle potenze dell’intesa, riuscì a tenere testa e a vibrare duri colpi agli avversari per quattro anni sopportando perdite materiali e umane che una nazione con una base industriale e militare meno efficiente non avrebbe mai effettuato; eppure nonostante tutto, anche questa macchina bellica aveva le sue limitazioni derivate sia dalla estensione dei fronti in cui si trovò ad operare che andavano dall’occidente a quello russo fino al medio oriente e al Caucaso per non dimenticare poi quello italiano. Inoltre a seguito delle numerose sconfitte subite dai suoi alleati ( Austria – Ungheria, Bulgaria e Impero Ottomano) dovette disperdere le sue non grandi forze umane e materiali e questo rende ancora più sorprendente il fatto che abbia resistito così tanto.

Questo esercito era l’immagine dell’impero che lo aveva creato ossia quella struttura di tipo federale nata nel 1871 dopo la guerra franco – prussiana che era stata l’ultima delle guerre che avevano determinato l’unificazione dei vari regni e  entità territoriale presenti in Germania fino a quel momento anche se il nucleo centrale era costituito dalle armate prussiane che erano state il motore di questo processo iniziato fin dal 1815 quando la Prussia, dopo  aver subito dure sconfitte ad opera di Napoleone Bonaparte, ricostituì il suo esercito facendone il centro motore della sua politica che portò alla nascita dello stato tedesco unificato. Fino a quel momento le varie entità statuali presenti in Germania si erano spesso combattute a vicenda  nel corso dei secoli e i risentimenti non si sopirono neanche dopo la nascita dell’impero e questo è valido soprattutto per il Regno di Baviera che mantenne una struttura di comando separata da quella del resto dell’esercito seppure subordinata al comando supremo al vertice del quale vi erano ufficiale prussiani.

L’esercito in realtà non aveva un nome proprio e si può dire che la Germania ebbe un suo vero esercito  solo dopo la prima guerra mondiale quando fu costituita la Reichswehr ( difesa del Reich) che rimase in vita fino alla fine della Repubblica di Weirmar quando, nel 1933, Hitler prese il potere e la Reichswehr si trasformò in Wehrmacht che condurrà le operazioni durante la seconda guerra mondiale; al termine di questa la Germania si ritrovò occupata dagli alleati e divisa poi in due stati separati che il clima di guerra fredda porterà ad essere nemici e con proprie forze armate. La Repubblica Federale Tedesca ad ovest costituirà nel 1955 la Bundeswehr ( Difesa Federale) inquadrata nella Nato  che,dopo la riunificazione nel 1990 si trasformerà nell’attuale Deutsche Armee, ad est la Repubblica Democratica Tedesca formerà la Nationale Volks Armee (NVA) inquadrata nel Patto di Varsavia e sotto rigido controllo sovietico, questa forza armata verrà sciolta a momento della riunificazione con la Germania ovest nel 1990 e pochi dei suoi componenti entreranno in servizio nell’esercito tedesco unificato, sebbene dopo anni di traversie giudiziarie gli ex membri della NVA hanno ottenuto il riconoscimento del  servizio prestato nella DDR con tutti i diritti giuridici ed economici.

L’esercito tedesco nella prima guerra mondiale riuscì a mantenersi intatto anche nel morale perché era comandato da una casta di ufficiali e sottufficiali che veniva preparata per lunghi anni in scuole militari e accademie e sottoposta a un addestramento costante che prevedeva non solo lo studio della teoria ma anche periodi di comando in unità operative, inoltre allora come oggi nelle forze armate tedesche i quadri vengono addestrati ad assumere responsabilità dei propri immediati superiori ed a portare aventi una dote di iniziativa personale, questo spiega l’importanza data alle unità più piccole come i plotoni e le sezioni inoltre gli ufficiali di stato maggiore prima di assumere posizioni di responsabilità venivano inviato nelle unità al fronte per un periodo di comando per rendersi conto della reale situazione e per poter poi applicare quegli insegnamenti a livello superiore, anche il morale si mantenne alto e questo e dimostrato dai rai casi di diserzione e dalle condanne a morte eseguite dai tribunali militari ossia 28 molto meno di quelle fatte eseguire durante il successivo conflitto  quando furono giustiziati circa 15000 uomini sebbene manchino i dati dal gennaio al maggio 1945 quando i tribunali militari volanti delle SS e della polizia militare giustiziavano senza preoccuparsi di stendere dei verbali.

Nel corso del primo conflitto mondiale la struttura dell’ esercito tedesco subì delle modifiche in relazione alle situazioni dei vari fronti e a quelle politiche degli avversari come accade dopo la rivoluzione bolscevica in Russia dell’ottobre 1917 che determinò l’uscita della Russia dal conflitto e quindi il trasferimento di molte unità sul fronte occidentale per cercare di vibrare un colpo decisivo agli alleati, cosa che però non riuscirà e ciò determinerà la definitiva sconfitta a cui farà seguiti un turbolento periodo di rivoluzioni interne alla Germania con la comparsa dei corpi franchi in cui confluiranno molti degli ex militari e poi ancora con la nascita del partito nazionalsocialista che, pur ridando auge alle forze armate, porterà ad una più grande tragedia che cambierà il volto della Germania e del mondo.

Organizzazione delle unità di fanteria tedesca

Una divisione di fanteria tedesca all’inizio del conflitto disponeva di un comando con i servizi ad esso collegati ( trasporti, intendenza e rifornimento, giudici militari, sanità) e questo tipo di struttura era identica per le divisioni di fanteria della riserva, mentre il comando di quelle Landwehr e di rimpiazzo (Ersatz) era più semplificato. Dopo che la mobilitazione fu completata la divisione di prima linea disponeva di 12 battaglioni di fanteria, 4 compagnie mitragliatrici, 3-4 squadroni di cavalleria ( distaccati dalle unità superiori), 12 batterie di artiglieria, 2 compagnie pionieri, e un battaglione jager. Questo schema subì pochi cambiamenti durante il conflitto mentre le divisioni di riserva in quanto spesso non disponevano delle compagnie mitragliatrici e talvonta i reggimenti erano composti da due battaglioni  anziché tre della normale divisione e anche la componente di artiglieria era minore con un solo reggimento su sei batterie e con il reggimento di cavalleria ad essa collegato formata da  tre squadroni, mentre le divisioni di riserva delle guardie erano leggermente differenti perché avevano una brigata di artiglieria e due battaglioni jager. La divisione Ersatz / rimpiazzo ) disponeva di tre brigate miste per un totale di 15 battaglioni , 6 battaglioni mitraglieri, 3 sezioni di cavalleria e 12 batterie di artiglieria, infine le divisioni della landwehr disponevano solo di 12 battaglioni di fanteria senza la componente di mitraglieri e una minore dotazione di artiglieria.

Con il procedere della guerra e l’aumento delle perdite furono costitute nuove divisioni di fanteria con elementi provenienti da altre unità e quelle inviate al fronte per prime erano formate da due brigate di fanteria di riserva e con meno cavalleria e artiglieria, quelle successive disponevano di una sola brigata di fanteria ma di più artiglieria mentre le ultime divisioni formate nel 1917-18 vedevano i loro effettivi ridotti  in tutte le componenti, ma talvolta venivano create divisioni ad hoc unendo reparti di diversa provenienza, gradualmente anche le unità di rimpiazzo e della riserva furono portate alla struttura di quelle di prima linea: unica eccezione fu la Divisione Navale che comprendeva una brigata di fanteria e una di artiglieria, dopo il novembre 1914 ne furono costituite altre due ma la 2 ° divisione aveva una brigata di fanteria mentre la 3 comprendeva tre reggimenti di fanteria e le unità di rimpiazzo.

Vi erano poi tre divisioni Jaeger di cui l’Alpen Korps era la più anziana , queste unità disponevano di due brigate Jaeger di cui una era formata dal Reggimento Fanteria della Guardia Bavarese e dal 1° Reggimento Jaeger, mentre le altre avevano due reggimenti Jaeger, 10 compagnie mitraglieri, 3 battaglioni di artiglieria da campo. Ciascun corpo di armata di fanteria disponeva di una componente di polizia militare (feldgendarmerie) distaccati dalla polizia territoriale prussiana .

Le brigate di fanteria erano formate da due reggimenti e spesso agivano in modo autonomo divise al loro interno in  tre gruppi sebbene molte recintavano poi nell’ambito della divisione alcune rimase autonome per tutta la guerra esse erano:11-21- 29-31 47- 51-55- 56-61 e 84 della Landwehr, 2 Brigata ciclisti, 1 Brigata Landwehr bavarese, 1 e 61 Brigata di riserva. I reggimenti di fanteria erano formati da tre battaglioni e una compagnia mitragliatrici che però mancava nelle divisioni di riserva e in quelle della Landwehr ma era presente nelle divisioni di rimpiazzo ( Ersatz) , mentre alcuni reggimenti della riserva avevano solo due battaglioni tuttavia l’organico del battaglione di fanteria  fu ridotto  durante il conflitto a causa delle perdite e della riorganizzazione delle divisioni ma durante lo stesso periodo furono quelle di riserva ad essere sempre di più impiegate in prima linea ed anche il numero dei reggimenti nelle brigate di fanteria della riserva e di rimpiazzo fu incrementato. Per quanto riguarda la Landsturm all’inizio del conflitto disponeva di 334 battaglioni di cui 142 mobili per la maggior parte dislocati al confine orientale e poi in seguito mandate in aree tranquille del fronte occidentale . inizialmente l’addestramento delle reclute avveniva nei depositi di guarnigione poi sempre più spesso presso le unità di prima linea per abituare i rincalzi alla guerra di trincea. Le unità di jager avevano un uso tattico simile a quello della normale fanteria e solo all’inizio della guerra essi affiancarono le unità di cavalleria nell’avanzata ad occidente poi furono riuniti in divisioni e inviati sui Carpazi, Alpi  tuttavia la loro consistenza numerica era doppia rispetto a i normali battaglioni di fanteria e solo a guerra iniziata essi ebbero unità mitraglieri dai 18 battaglioni del 1914 si arrivò ai 27 del 1918 tra cui uno composto da volontari finlandesi

L’esercito tedesco costituì unità per la guerra che ebbero il loro primo impiego nei Vosgi poi nel dicembre 1914 furono formati il I° Battaglione sciatori bavaresi e la compagnia sciatori del Wurtemberg successivamente si procedette all’addestramento di altri tre battaglioni sciatori così nell’aprile 1915 si diede vita al famoso Alpenkorps che univa alle precedenti unità anche reparti della Landwehr bavarese, si ebbero così tre reggimento di jager nel maggio 1915 furono  poi aggiunti il 1° Reggimento Jaeger bavarese,  il 10° Battaglione jager prussiano, il 10° e il 14° battaglione jager di riserva che insieme alle precedenti unità formarono il 2° Reggimento Jaeger.. la compagnia sciatori del Wurtember rimase nei Vosgi e poi poi inserita nel Battaglione da montagna del Wurtemberg e rimase nella stessa zona fino al 1916 poi partecipò alla campagna di Romania per ritornare sul fronte occidentale dove rimase fino alla fine della guerra. Per quanto riguarda l’Alpenkorps al momento della sua costituzione era formato dalle seguenti  unità: 1° Brugata Jager Bavarese  ( 1° Reggimento Jager Bavarese e Reggimento Fanteria della Guardia Bavarese); 2 Brigata Jager Bavarese ( 2° Reggimento Jager, 3° Reggimento Jager ) , tre reparti mitragliatrici, uno squadrone di cavalleria,  sei battaglioni di artiglieria, unità di supporto; questo ordinamento venne mantenuto nel corso dell’impiego del reparto sui vari fronti mentre alla fine della guerra questa grande unità disponeva della 1 Brigata Jager Bavarese su due reggimenti, uno squadrone di cavalleria e reparti di supporto.

Una menzione particolare nell’ambito della fanteria tedesca meritano i reparti d’assalto, le famose Sturmtruppen, nate dalla necessità di sbloccare la situazione di stallo che si era creata sui fronti occidentali e italiano, quello orientale e balcanico erano più fluidi, la formazione di queste particolari unità fu affidata all’arma dei pionieri (genieri) e il primo reparto fu affidato al maggiore Calsow e inviata in Lorena con risultati deludenti, i suoi resti andarono a cofluire nel reparto che il capitano Rohr dei fucilieri della guardia stava costituendo , sebbene unità sperimentale ebbe buoni risultati nella cattura della collina chiamata Hartmannsweilerkopf nel dicembre 1915 e nel 1916 fu inserita nella 5 Armata. Anche le unità jager ebbero un ruolo come truppe d’assalto e progressivamente, sull’esempio del battaglione Rohr furono formate altri reparti che nel 1918 erano arrivati a 14   a cui si aggiungevano tre compagnie  indipendenti e un battaglione di marcia

Nel corso del conflitto anche le unità di polizia militare furono portate a ridosso della liena del fronte nella zona del Gruppo di Armate Kronprinz mentre altre erano subordinate al governatorato militare in Polonia, con l’avvicinarsi della fine della guerra e l’allentamento della disciplina nelle unità tedesche la polizia militare fu mandata quasi tutta ad ovest dove fu costituito il Corpo di Polizia Militare per  Impiego Speciale ( Feldgendarmerie Korps Zur besonderen Verwendung) formato da cinque squadroni di cavalleria e nove reggimenti di polizia

Riassumendo all’inizio del conflitto esistevano 218 reggimenti di fanteria attivi, 18 battaglioni jager attivi, 113 reggimenti della riserva e 75 della Landwehr a  cui si aggiungevano 406 battaglioni fanteria di rimpiazzo e 18 battaglioni jager di rimpiazzo mentre rimasero in patria 21 reggimenti fanteria landwehr e 334 landsturm che però furono poi inviati al fronte alla fine del 1914, la guerra impose il suo tributo di vittime e quindi le unità di fanteria  furono soggette a varie riorganizzazioni , alcuni battaglioni landsturn andarono al confine con l’Olanda e la Svizzera, altri a difesa delle isole del mar baltico mentre tutte le unità di riserva svolsero compiti di prima linea fino alla fine della guerra .

Conclusione

L’esercito tedesco nella prima guerra mondiale era strutturato in modo articolato ed efficiente e seppe adattarsi alle mutevoli situazioni che si verificarono nel corso del conflitto, questo fu dovuto anche ai quadri di comando che venivano formati, dopi dure selezioni, nelle accademie e nella famosa scuola di guerra di Berlino oltre che in quella bavarese, questi uomini non rimanevano legati ai loro uffici ma venivano inviati sul campo a sperimentare le condizioni operative questo li rendeva più efficienti dei generali alleati che raramente si avventuravano in prima linea, commisero ugualmente dei grossi errori tattici e strategici ma seppero trovare una soluzione anche alle situazioni più difficili. Come in tutti gli eserciti erano però gli ufficiali inferiori e i sottufficiali ad essere il perno della fanteria tedesca e le perdite fra questi furono sempre elevate. Una caratteristica delle forze armate tedesche era, ed è tuttora, la capacità di costituire unità ad hoc per fronteggiare situazioni di emergenza e questo si vedrà soprattutto nella seconda guerra mondiale. La disciplina rimase salda fino agli ultimi mesi quando ormai era palese, che dopo anni di sforzi e sofferenze , la guerra era perduta , e solo allora si verificarono casi di diserzione e ammutinamento ma questo solo quando le truppe si ritirarono oltre il Reno e ritornarono alle guarnigioni dell’ante guerra, ciò portò a quella che fu la rivoluzione tedesca, alla nascita dei corpi franchi e poi a quella del nazionalsocialismo .

Appendice

Lista dei reggimenti di fanteria tedesca nella prima guerra mondiale

Reggimenti Guardie a Piedi 1-5; Reggimenti Granatieri Guardie 1-5; Reggimento d’Addestramento Fanteria ( Lehr); Reggimenti Granatieri 1-7; Leib Grenadier Regiment 8; Reggimenti Granatieri 9- 12; Reggimenti Fanteria 12-32; Reggimenti Fucilieri 33-40; Reggimenti Fanteria 41-72; Reggimento Fucilieri 73; Reggimenti Fanteria 74-79; Reggimento Fucilieri 80 ; Reggimenti Fanteria 81-85 ; Reggimento Fucilieri 86; Reggimenti Fanteria 87-88; Reggimento Granatieri 89; Reggimento Fucilieri 90; Reggimenti Fanteria 91-99; Leib Grenadier Regiment 100 ; Reggimento Granatieri 101; Reggimenti Fanteria 102-107; Reggimento Schutzen 108 ( Tiratori); Leib Grenadieri Regiment 109; Reggimento Granatieri 110; Reggimenti Fanteria 111-114 ; Reggimenti Fanteria della Guardia 115-118 ; Reggimento Granatieri 119; Reggimenti Fanteria120-121; Reggimento Granatieri 123; Reggimenti Fanteria 124-182; Reggimento Fanteria della Guardia Bavarese; Reggimenti Fanteria Bavaresi 1-23

Questi erano i reggimenti all’inizio del conflitto la loro numerazione era doppia ossia consequenziale nell’ambito dell’esercito  e degli stati che costituivano l’impero tedesco, eccetto quelli dei granatieri e della Guardia le altre unità provenivano dalla Prussia Orientale, Pomerania, Prussia Occidentale, Brandeburgo, Slesia ( Alta e Bassa) , Westfalia, Posen, Renania, Magdeburgo, Turingia, Hohenzollern, Hannover, Frisia Orientale, Schleswig, Nassau, Gran Ducato del Meclemburgo, Oldemburg, Braunschweig, Anhalt, Metz (Alsazia) Sassonia, Baden, Gran ducato d’Assia, Wurtemberg, Danzica, Lotaringia ( Lorena), Kulm, Masuria, Ermland, Alsazia, Bavieria; come si vede le unità rispecchiavano la complessa struttura dell’impero tedesco che oncludeva eserciti di quattro regni ( Prussia, Sassonia, Baviera e Wurtemberg),sei granducati ( Baden, Assia – Darmstadt, Meclemburgo – Schwerin, Meclemburgo – Streliz, Sassonia Weimar e Olbemburg), cinque ducati ( Braunschweig, Sassonia – Meiningen,Sassonia – Altemburg, Sassonia – coburgo – Gotha, Anhalt), sette principati ( Schwarzburg Sodnerhausen, Schwarzburg Rudolstadt, Waldeck, Reuss prima e seconda linea, Schaumburg Lippe e Lippe), e le città libere di Amburgo, Brema e Lubecca a cui si aggiungevano l’Alsazia e la Lorena sottratei alla Francia con la guerra del 1870-71 e considerati  territori imperiali. Ogni reggimento portava un titolo onorifico per indicare il “ proprietario ( Inhaber) in quanto nel medioevo i reggimenti venivano messi a disposizione del sovrano dai grandi signori feudali che li armavano e pagavano di tasca propria poi con il tempo i nomi finirono per essere quelli di sovrani a altre persone di alto rango. Nel 1915 vennero formate le seguenti unità: Reggimenti Fanteria della Guardia 6-7; Reggimenti Fanteria 183-190; Reggimenti Fanteria 192-193; Reggimenti Fanteria 329-336, – 341-347 – 351-354 – 357-365 367-368 – 380-

381; Reggimenti Fanteria Bavarese 24-25; nel 1916 vi ai aggiunsero i reggimenti fanteria dal 389 al 428, dal 431 al 434, dal 442 al 444, il 477 e i regimenti fanteria bavaresi dal 26 al 29; infine nel 1917 si  ebbero i reggimenti fanteria dal 445-476,478-479 e il 30 e 31 bavaresi. Reggimenti

Fanteria di Riserva: 1-2 della Guardia, 1-3, 5-13, 15-32, 34-40, 46, 48-49, 51-53, 55-57, 59-61,

64-84, 86-88, 90-94, 98-99, Granatieri 100, 101-104, 106-107, 109-111, 116, 118-121, 130, 133,

reggimenti bavaresi della riserva 1-8, 10-15 a cui si aggiunsero fino alla fine del conflitto reggimenti 201-248, reggimenti bavaresi 16-17-20-21, reggimenti 249-272, bavaresi 18-19, -22-23,

reggimento 122, 273,440-441: Reggimenti Fanteria Landwehr 1-13, 15-40, 46-49, 51-53, 55-56,

60-61, 65-66, 68, 71-78, 80-85, 87, 93-94, 99, Granatieri Landwehr 100, 101-102, 104, 106-107,

109-110, 116, 118-125, 133, 350, Bavaresi Landwehr 10, 12-14, 57, 103, 126,349, 379, 382, 111,

383-388, 429-430, 435-436, 86, 89, 105, 153, 327-328. Reggimenti Fanteria di Presidio  1-3. Reggimenti Fanteria di Rimpiazzo /Ersatz) 1-2 della Guardia, 1-3 di Konigsberg, 1-3 Bavaresi, 23-24, 28, 32, 40, 51-52, 4 Bavarese, 29, 5 Bavarese. Regginenti di Rimpiazzo 1-4. Reggimenti

Fanteria di Rimpiazzo Landwehr : 1-5, 6-9. Regginenti Fanteria Landsturm : 1-2-3-7-11, 13-

17-19-23-25-26-109 e 115, 31-36, 38-40 e 2 Bavarese. Reggimenti Jager ( Cacciatori) : 1

Bavarese, 2-3-4-5-6-7-8-9-10, 29 Bavarese, 11-14, 15 Bavarese. Reggimenti da montagna: Reggimento da Montagna del Wurtenìmberg. Battaglioni d’assalto : Rohr (poi n. 5), 1-3, 4-12, 14-16, 17-18.

Queste unità più i battaglioni sciatori e altre di supporto andarono a formare 21747 Brigate di Fanteria tra cui quelle bavaresi a cui vanno aggiunte 6 brigate fanteria della Guardia, 82 della Riserva, 18 della Riserva Bavarese, 88 della Landwehr, 6 della Landwehr bavarese, 27 di rimpiazzo ( Ersatz), 2 della Landsturm, 2 brigate jager bavaresi e 4 fanteria navale che comprendevano sia fanti di marina veri e propri che marinai in soprannumero sbarcati dalle unità di superficie

Bibliografia

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